Anche le divise che nel corso degli anni furono indossate dai musicanti della Filarmonica di Castiglione hanno una propria storia.
La prima divisa doveva rispecchiare probabilmente il contesto storico della seconda metà del ‘800.
In quel periodo, le divise dei corpi musicali, si ispirarono molto a quelle delle truppe francesi scese in Italia negli anni precedenti. Le uniforme dell’esercito francese erano ricche di marsine, nastrini, piumaggi, decorazioni e mantelli. Anche dopo l’Unità d’Italia le divise rimasero in stile napoleonico, ricche di decorazioni e fregi. La divisa per antonomasia consisteva in una giubba, solitamente blu o grigia, con decorazioni color oro o argento, pantaloni e berretto. La divisa mutava a seconda dell’occasione: nelle cerimonie solenni e nei funerali si indossava l’abito scuro, il mantello, la spada e la borsa per gli spartiti. Nelle manifestazioni meno importanti non era necessaria la divisa da parata, ma semplicemente quella di ordinanza.
La prima divisa indossata dai componenti della banda musicale di Castiglione era costituita da giubba e pantaloni di colore grigio, completata da un berretto con piume o penne e un cinturone con sciabola.  
Successivamente, nei primi anni del XX secolo, cadde in disuso indossare una divisa così elaborata e costosa. I musicanti della Filarmonica Alpina, di solito, per i servizi con la banda  indossavano abiti scuri e non avevano una vera e propria divisa.
Intorno alla metà degli anni ’70, si cercò di uniformare nell’abbigliamento i vari componenti della banda così ai pantaloni scuri e alla camicia bianca si abbinò una maglia di color grigio con bordi blu.
Successivamente, la divisa fu completata da un elegante giacca bordeaux.
Con l’uscita in banda di numerosi ragazzi dei corsi musicali l’esigenza di fare nuove giacche risultò divenire un onere troppo gravoso per le finanze della Filarmonica Alpina, e si decise di abbandonare l’uso della giacca a favore di maglie blu.
In occasione dell’anniversario della sua fondazione, si è proceduto a dotare tutti i musicanti di una nuova divisa, con giacca e pantaloni blu, camicia celeste, berretto e borsa per gli spartiti.